Chi siamo

Storia

La nostra storia ha inizio ad Altomonte, antico borgo ricco di cultura e tradizioni, che sorge tra le rigogliose colline del basso Pollino. È qui che dal 1961 la famiglia Papaleo dedica tutto il suo impegno, la sua passione e l’esperienza tramandata per generazioni alla produzione di un olio di qualità, servendo sulle tavole di tutto il mondo un prodotto sano e genuino dal sapore tradizionalmente inconfondibile. “Essere frantoiani è uno stile di vita”, così sosteneva nonno Luigi, fondatore dell’azienda che con grande dedizione e sacrificio ha posto le basi per un progetto di famiglia, sviluppato con cura dal figlio Carlo e a tutt’oggi da noi nipoti, che rendiamo tale filosofia di vita criterio essenziale per proseguirne l’opera.

Territorio

L’Italia è uno dei maggiori produttori mondiali di olio di oliva, due terzi dei quali è olio extravergine. La Calabria è il secondo produttore di olio di oliva in Italia, coprendo circa un terzo di tutta la produzione nazionale. Il patrimonio olivicolo calabrese, è tra i più caratterizzanti d’Italia. Le diverse tipologie di terreno, la differenza delle esposizioni e dei microclimi (ovvero delle condizioni climatiche di piccole aree anche confinanti), data anche dalla distribuzione delle superfici coltivate prevalentemente in collina, creano una moltitudine di tipicità sensoriali. Il territorio su cui opera l’azienda è quello di Altomonte, antico borgo medievale inserito nel club dei “I Borghi più belli d’Italia”, ricadente nella fascia pre-pollinica cosentina, tra le pendici del monte Pollino e la valle dell’Esaro, su cui insiste la DOP Bruzio sotto zona pre-pollinica (varietà: Tondina, min. 50%; Carolea, max. 30%; Grossa di Cassano, max. 20%). Altomonte era conosciuto sin dall’antichità per il suo territorio fertilissimo, è bagnato dai fiumi Esaro, Grondi e Fiumicello, e dalle sue colline si gode di un’aria stupenda e un vasto panorama. Il territorio è suscettibile di ogni sorta di coltura come grano, orzo, legumi, ortaggi, agrumi e frutteti. Vi abbondano uliveti e vigneti autoctoni producenti i vini balbini, tanto decantati da Plinio il Vecchio.

Certificazioni

Il nostro olio extravergine di oliva ogni anno viene sottoposto a severi controlli di qualità effettuati da laboratori di analisi certificati. Nel caso dell’olio extravergine di oliva, due sono i parametri principali che ne determinano la qualità:

Acidità: questa non si percepisce con l’assaggio, ma occorre l’analisi di laboratorio. La misura di acidità per l’olio extra vergine va da 0 a 0.80; più la misura di acidità è bassa, migliore è la qualità.

Numero di Perossidi: danno la misura della rancidità. Per l’extra vergine la misura va da 0 a 20, stabilita sempre tramite analisi di laboratorio. Più il valore dei perossidi è basso, più l’olio è di qualità.

Olive Oil Production